Sport e Birra: quali binomi possibili?

Se cerchiamo un rapporto di convivenza tra i corretti stili di vita, sport e l’assunzione di birra, l’alcool al suo interno rappresenta il problema principale con il quale dobbiamo scontrarci.

Pensiamo a quanto la birra sia di facile fruizione per tutti, ovvero democratica per eccellenza, capiamo bene che questo rapporto diventa inconciliabile. Il tutto si amplifica se parliamo della fascia di età che va dall’adolescenza ai primi anni dell’età adulta (15 – 25 anni ca.), nonché dalla terza età in poi (> 65 anni ca.).

Il motivo di base è legato alla diversa azione dell’enzima ADH (Alcol Deidrogenasi) perché queste classi di età, ma anche di sesso se parliamo di Donne, hanno tempi di metabolismo epatico che sono superiori rispetto all’età adulta di individui di sesso maschile (35 – 55 ca.).

Sport e Birra: quali binomi possibili?

Sport e birra: l’esempio dell’alcol free

E’ pacifico sostenere che l’unica soluzione capace di mettere d’accordo salute e piacere sia nella birra analcolica, verso la quale c’è ancora troppo pregiudizio legato a luoghi comuni che oserei definire antropologici e antropici: è ora di fare un salto culturale e andare oltre.

Una volta passati ad un modello differente potremo finalmente apprezzarne di nuovi e far prevalere gli aspetti nutrizionali su quelli ludici, come il fatto che troviamo, tra le altre sostanze, le utilissime Vitamine del Gruppo B (favoriscono processi metabolici che a loro volta influenzano le funzioni energetiche dell’Organismo), ma, cosa ancor più interessante, vi sono Proteine che presentano, se pur con un valore biologico modesto (circa 0,2 gr/100 ml di birra), tutti gli 8 Amminoacidi Essenziali (utili alla riparazione e ricostruzione muscolare post allenamento). Un’altra classe importante sono i sali minerali come il Calcio presente naturalmente nella birra che ha una funzione importante nella contrazione muscolare e con il normale funzionamento di molti enzimi. Infine le molecole antiossidanti della birra, i polifenoli, hanno forti proprietà antiossidanti, antipatogene e antinfiammatorie.

Tutto ciò porta alla conclusione dell’utilizzo della birra analcolica in contesti sportivi, dove si potrebbe perfino pensare di addizionarla per integrare quel valore proteico basso, ma naturalmente presente, che si porta dietro la catena amminoacidica essenziale al completo, facendola diventare, perché no, bevanda integrativa.

Sport e birra, avete capito bene: la birra come integratore, ma questa è un’altra storia…